Unterkunft: 3 |
Sauberkeit: 10 |
Betreiber: 1 |
Lage der Unterkunft : 10 |
Preis/Leistungsverhältnis: 4
Beginnen wir mit dem Positiven: die Sauberkeit der Unterkunft, der Parkplatz fürs Auto und die gute Lage am Rand der südlichen Cassia. Außerdem bringt ein Minibus (Nr. 51 oder 54) Sie für 1,70 € ins Zentrum von Siena. Die Haltestelle befindet sich 100 m von der Unterkunft entfernt. Das Negative: Unsere Bitte um zwei Gläser und zwei Schalen, um das Frühstück im dafür vorgesehenen Gemeinschaftsbereich einzunehmen, wurde uns scharf verwehrt mit der Begründung, dass es ausgeschlossen sei, den Gemeinschaftsbereich zu nutzen, und dass man, wenn man kochen wolle, eine Wohnung und kein Zimmer buchen müsse. Ist es normal, dafür getadelt zu werden, dass man im B&B sein Frühstück zubereiten möchte? Außerdem steht nur ein Wasserkocher zur Verfügung, um das Teewasser zu erhitzen; mangels Kochplatte ist es somit unmöglich zu kochen. Der Empfang war karg: keine Besichtigung des Zimmers vor der Bezahlung, nicht einmal eine Flasche Begrüßungswasser. Was den mangelnden Komfort im Zimmer betrifft, ist die Liste lang: Lattenrost mit abgeflachten Federn, keine Ablage am Waschbecken, keine Haken zum Aufhängen der Handtücher, kein Duschkorb zum Abstellen der Seife. Keine Beleuchtung in der Toilette, ein völlig verstellter Toilettensitz und kein Ersatz-Toilettenpapier für unseren sechstägigen Aufenthalt. Unsere schlechteste Erinnerung an diese Reise in die Toskana-Umbrien.
hat sich von 08.09.2025 - 14.09.2025
Die Antwort des Betreibers:
L’acredine qui dimostrata dal signor Raymond non si e? certo palesata durante il suo soggiorno di ben sei notti, e neppure alla partenza, quando ha lasciato la struttura serenamente affermando di esser stato, con la moglie, BENE nel nostro alloggio.
Ha atteso invece il riparo dietro lo schermo del computer, una volta in Francia, per sottolineare quanto lo infastidi? il fatto di avergli fatto notare che prenotare, come lui aveva fatto, tra l'ampia offerta delle nostre strutture ricettive, la soluzione piu? economica possibile, ovvero una camera matrimoniale con bagno in camera senza prima colazione, non gli consentiva di utilizzare in maniera stabile ed esclusiva lo spazio comune con effetti personali e imbandire la tavola per la cena, tale da limitarne l’uso agli occupanti dell’altra camera.
Il signor Raymond, attorno alle 20 del giorno di arrivo, dopo avergli fornito ogni tipo di informazione possibile per godersi al meglio il soggiorno a Siena, messa al sicuro l’auto in parcheggio gratuito e mostrata quindi la medesima camera presente in foto e nelle descrizioni (a Parigi, in nessuna occasione ci hanno mai fatto fare alcun tour della camera ne? offerto bottiglie di acqua di benvenuto, pur alloggiando in hotel), richiede, dopo esser uscito solo per fare la spesa, ulteriori accessori in aggiunta a quelli che mettiamo come complimenti a disposizione (il bollitore non e? certo previsto, il frigo idem, ma li mettiamo a disposizione lo stesso).
Egli non gradi? l’avergli fatto presente che, viste le esigenze di cucinare, espresse in un soggiorno e un tavolo della zona comune da loro smantellata e apparecchiata per cena, e come chiaramente palesa anche nella sua pessima recensione, evrebbero dovuto prenotare, con una piccola differenza di prezzo, un appartamento indipendente con cucina.
Il mattino dopo infatti, il risultato si tradusse in due borse piene di avanzi di cibo e incarti che stazionavano abbandonati davanti al lavello in acciaio, ridotto in pessime condizioni e non gradevole certo come impatto per gli occupanti della camera attigua.
Tralasciando il fatto che, qualora un alloggio non sia gradito, si lascia immediatamente e non si prolunga l'agonia per ben sei notti (ma fu gradito, eccome, secondo le parole dirette del signor Escomel fino alla sera prima della partenza), voglio ricordare che, al contrario di noi, il pagamento nelle strutture ricettive avviene, in Italia, in Francia e ovunque nel mondo, nella stragrande maggioranza dei casi, ben prima dell'arrivo.
Non siamo abituati a provocare sofferenze o disagi nella clientela, per cui qualora avessero voluto lasciare la struttura, saremmo stati disponibili al rimborso, anche se non dovuto.
E' vero che abbiamo riparato ogni mattina la seggetta del WC, impeccabile al loro arrivo, fornito durante le puntuali pulizie giornaliere il rifornimento di quanto necessario, compresa la carta igienica che, secondo la nota pubblicita?, quella che usiamo noi equivale a quattro rotoli in uno. Temo che si aspettasse che non avremmo mai provveduto alle pulizie giornaliere. Mai aperte inoltre le due finestre della camera, i cui davanzali erano entrambi barricati da derrate alimentari di ogni genere. Abbiamo provveduto noi ogni giorno, con dispendio di tempo, anche ad arieggare e sanificare la stanza.
Ricordo inoltre che esiste nella camera un capiente armadio con cassetti per stipare abiti e accessori, e che in bagno c'è l'essenziale anche per appendere gli asciugamani, tradotto in un moderno termoarredo. E no, non foriamo qua e là le nostre mura medievali per appendere ulteriori ammennicoli. La luce in bagno è certo presente, ma il signore la voleva anche sopra al WC.
Dai tempi di mio nonno, che si occupava anche lui di ospitalita?, come le successive generazioni fino a mio figlio, non avevamo inoltre mai visto clienti che collocavano piatti da tavola all’interno del piatto doccia, ne? persone che tenessero sotto al comodino scolapasta e vettovaglie.
Riteniamo la valutazione del signore in questione assolutamente fuori luogo e lo invitiamo, nel corso delle future prenotazioni altrove, al rispetto di quanto si evinca dalle descrizioni dei servizi delle strutture nero su bianco, senza approfittarsi della gentilezza e cortesia dei gestori che si troveranno davanti.
Per il resto, confidiamo nel Karma.