Informazioni varie
Caratteristiche della casa
Impianto di riscaldamento e di condizionamento della casa
Impianto elettrico
Pertinenze e servizi della casa
Attrezzature e servizi
Ubicazione e dintorni della casa
Numero camere
Dimensioni media camere
Accessori igienico sanitari
Attrezzature e servizi camere
Arredamento - tipologia camere da letto
Pulizia Locali
Servizi
Temi di viaggio - il luogo
Temi di viaggio - tipo di centro abitato
Temi di viaggio - caratteristiche della zona
Temi di viaggio - caratteristiche della casa
Attività e Dintorni
Passeggiando nel bosco della masseria, tra le piante di macchia è possibile vedere, oltre al frantoio ipogeo, anche l'antica cava dalla quale veniva estratto il tufo, materiale usato nell'edilizia locale.
Nella struttura e nelle immediate vicinanze a disposizione degli ospiti: biciclette, campi da tennis, calcetto, bocciodromo e centro diving. Possibilità di fare equitazione, noleggiare barche a vela e motore, ed escursioni alle grotte semisommerse.
Dalla struttura si raggiungono in pochissimo tempo importanti centri di noto interesse turistico come: Lecce (la Firenze del Sud) a 60 km; Otranto (la Porta d'Oriente) a 30 km; Gallipoli (la città bella) a 30 km; Leuca (la città bianca) a 12 km. Il Salento oltre al mare cristallino (200 km di costa sabbiosa e frastagliata), con i suoi 100 paesi offre anche storia, arte, tradizione ed accoglienza.
A chi desidera conoscere o approfondire questi aspetti, la struttura propone 10 itinerari a scelta tra: archeologico sulle tracce della civiltà messapica e del megalitismo salentino; naturalistico con percorsi cicloturistici, passeggiate a cavallo o a piedi tra gli ulivi secolari; enogastronomico con degustazione di vini, olio e prodotti tipici; artigianale lungo le vie della ceramica, della pietra leccese e del ferro o visitando gli storici laboratori della cartapesta, della tessitura artigianale e dei "fisculari"; culturale-artistico con l'architettura medievale e il barocco leccese; rurale alla scoperta della civiltà contadina e dell'architettura rurale tipica in pietra a secco; folkloristico con i suoi mercati, sagre paesane, feste religiose e pagane e la travolgente musica popolare; oleario con i suoi trappeti ipogei dei monaci Basiliani; costiero con le scogliere, torri di avvistamento e grotte; termale con la visita alle terme di S. Cesarea ed infine quello speleologico con le grotte, le vore e i fiumi sotterranei.
Questi sono solo alcuni tra i suggerimenti che la struttura propone per conoscere e apprezzare il Salento più autentico, nella sua spontaneità e nelle sue contraddizioni, vera isola nella penisola.